AIFA ha pubblicato un aggiornamento del monitoraggio mensile della spesa farmaceutica nazionale e regionale per il periodo gennaio-novembre 2023. Dal report emerge che, a livello nazionale la spesa complessiva dei primi 11 mesi dell'anno risulta pari a 20.228 mln di euro, con un aumento di circa l'8% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando risultava pari a 18.713 mln di euro. Ciò significa che lo scostamento in termini assoluti, assoluto rispetto alle risorse complessive del 14,85%, pari a 17.341 mln di euro, è stato di +2.887 mln di euro, determinando così un’incidenza percentuale sul FSN provvisorio 2023 del 17,32%.
La verifica del tetto programmato della spesa farmaceutica per acquisti diretti del 7,65% al netto dei payback vigenti e del fondo per i farmaci innovativi (non oncologici e oncologici) evidenzia un’incidenza del 10,78%. Si tratta in termini assoluti di un disavanzo di +3.655,1 mln rispetto alla spesa programmata, tutti relativi alla spesa per farmaci non innovativi, al netto dei gas medicinali e tutta la spesa per farmaci innovativi.
La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo gennaio-novembre 2023 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del payback 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 7.060 mln di euro, con un aumento rispetto a quella dell’anno precedente di +55,9 mln di euro.
Nel periodo sono state emesse 519,5 milioni di ricette, in aumento dell’1,1% rispetto al 2022, mentre l’incidenza del ticket totale è pari al -0,5%. Per quanto concerne le dosi giornaliere dispensate, mostrano una diminuzione dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2022 e sono state pari a 213,3 milioni.
La Redazione
Source: Quotidianosanità.it
